La schiscetta perfetta in 7 semplici mosse

9 agosto, 2020

Quando in ufficio, a scuola o al parco si vuole mangiare un pasto casalingo, occorre preparare un pranzo al sacco, ovvero una schiscetta. Questo termine deriva dal milanese “schiscià”, “schiacciare”, che in origine indicava il contenitore in cui veniva risposto (“schiacciato”, appunto) il pranzo che studenti e operai portavano con sé da casa. Ancora oggi portare il pranzo da casa è una scelta economica e intelligente, perchè si mangia in maniera più sana che al bar o al fast-food, e si spende meno.

Click to discover SOSCuisine: Healthy with Pleasure Meal Plans

Ecco 7 semplici consigli per una schiscetta sana, equilibrata e di semplice preparazione:

1. Fai attenzione all’equilibrio – Includi almeno una porzione di ciascuno dei seguenti gruppi: verdura o frutta; prodotti a base di cereali; latticini o alternative; carne o alternative.

2. Mettici del colore – Più colorato è il tuo pasto e più sano sarà: basta scegliere una frutta fresca o un’insalata con un condimento sano.

3. Crea dei panini sfiziosi – Scegli dei salumi magri oppure sardine, sgombro, tonno, uova sode, burro di arachidi. Sostitusci la maionese con l’hummus e guarnisci con verdure fresche. Preferisci del pane integrale, oppure pita o tortilla per fare dei wrap.

4. Aggiungi una zuppa – Possibilemente fatta con fagioli, lenticchie, ceci, e un brodo casalingo, se possibile.

5. Per il dessert, lascia perdere i biscotti e prendi piuttosto uno yogurt o un dolce a base di soia granola, mandorle o noci.

6. Ricordati di bere – Rimpiazza le bevande zuccherate alla frutta con l’acqua, che è sempre la scelta migliore. Se vuoi, aggiungici qualche goccia di succo di limone, lime o arancia.

7. Se sei abbonato alle nostre diete, non ti mancheranno delle buone idee. Se cerchi un po’ di ispirazione eccoti altre magnifiche schiscette.

Autori

Cinzia Cuneo
Italiana di nascita e canadese d'adozione, Cinzia ha deciso di coniugare le sue competenze professionali e la sua passione per la buona tavola sviluppando un servizio per aiutare i numerosi «aventi bisogno» a riprendere il controllo della loro alimentazione. Così è nata SOSCuisine. Ingegnere di formazione al Politecnico di Torino, Cinzia ha conseguito un Master's Degree in scienze applicate all'École Polytechnique de Montréal.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito web utilizza dei cookie per offrire la migliore esperienza utente e assicurare buone prestazioni, la comunicazione con i social network o la visualizzazione di annunci pubblicitari. Cliccando su "ACCETTO", acconsenti all'uso dei cookie in conformità con la nostra politica sulla privacy.